Barcellona è una delle città simbolo dell’Art Nouveau, un movimento attivo tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo conosciuto in Spagna con il nome di Modernismo. Tra i suoi esponenti di maggiore prestigio si annoverano Víctor Horta, Alphonse Mucha e Héctor Guimard. A Barcellona i grandi nomi furono altrettanti, anche se non sempre figurano nelle guide turistiche: Ramón Casas, Isidre Nonell, Josep Llimona e il ceramista Lluis Bru. Per avvicinarti questo meraviglioso movimento artistico, Friendly Rentals ti propone un’originale passeggiata modernista per Barcellona.
Molti dei nostri appartamenti turistici a Barcellona si trovano a meno di 3 minuti a piedi dalla maggior parte delle bellezze di questo itinerario modernista. Approfittane per fare una scappata e ammirarle in prima persona!
Il Palau della Musica Catalana
Il Palazzo della Musica Catalana fu costruito dall’architetto e politico Lluís Domènech i Montaner, autore di alcune delle opere più rappresentative del modernismo a Barcellona, come l’Hospital de Sant Pau, la Casa Fuster e la Casa Lleó i Morera.
Popolarmente conosciuto come “El Palau” (“il palazzo”), venne costruito espressamente in Calle Sant Pere Més Alt per l’associazione corale dell’Orfeó Català tra il 1905 e il 1908, ovvero, in soli 3 anni! Osservando la ricchezza dei dettagli in ceramica e le finiture ornamentali dell’edificio capirai l’eccezionalità di questo dato. Proprio per la delicatezza del suo insieme e la sua vibrante fusione di decorazioni in mosaico, vetro e metalli forgiati, il Palau de la Musica è considerato come una delle opere più importanti dell’Art Nouveau internazionale.

Spremi al massimo il tuo itinerario modernista per Barcellona salendo le scale di accesso del Palau de la Musica fino ad arrivare alla sua sala da concerto. Le pareti attorno al palcoscenico sono adornate da statue e mosaici dedicati a Beethoven accompagnato dalle Valchirie. Guarda verso l’alto e ammira la cupola rovesciata in vetro: è un’opera unica al mondo e una delle più fotografate di Barcellona. Sulla facciata troverai molte altre bellezze osservando con attenzione altre allegorie scultoree, in questo caso dedicate alla canzone popolare catalana e dominate dall’immagine di San Jordi (San Giorgio), il patrono della Catalogna. Se vieni a Barcellona, cerca di assistere a un concerto nel Palau. Puoi consultare i suoi concerti e spettacoli qui.
La Pedrera
La Casa Milà, conosciuta popolarmente come la Pedrera, è uno degli edifici imprescindibili della passeggiata modernista che si sviluppa lungo il Paseo de Gracia di Barcellona. Se cammini per il Paseo de Gracia di Barcellona, sicuramente, arrivato all’incrocio con la calle Provença, rimarrai senza parole! È precisamente sull’angolo tra queste due strade che si trova la Casa Milà, un vero gioiello dell’architettura modernista costruito da Gaudì tra il 1906 e il 1912.

Maestosa e originale, è popolarmente conosciuta come “la Pedrera” per la sua somiglianza con una cava a cielo aperto (in catalano, una pedrera). Il suo tetto, con un totale di 30 camini, sembra un giardino magico di sculture ed è senza dubbio una delle parti che più ci piacciono di questa singolare costruzione. Da qui, è inoltre possibile godere di viste uniche della Sagrada Familia di Barcellona. Concepita come residenza della famiglia Milà, è oggigiorno uno degli edifici più visitati di tutta la Spagna.
Patrimonio Mondiale UNESCO dal 1984, la Pedrera sorprende per gli originali motivi ornamentali delle sue stanze, ispirati alle forme esistenti in natura. Se visiti la Pedrera ti consigliamo di passare prima dai piani inferiori, dove potrai vedere video interattivi e una fedele riproduzione di residenze e oggetti risalenti all’epoca in cui la Pedrera venne costruita. Per il gran finale riservati la terrazza sul tetto, potrai godere di viste meravigliose e fare foto che tutti i tuoi amici invidieranno!
Prenota in anticipo i tuoi biglietti per la Pedrera quí.
La Casa de les Punxes
Lungo l’Avenida Diagonal di Barcellona troverai vari edifici che ti sorprenderanno per la loro originale architettura. Uno di questi è la Casa Terradas, conosciuta popolarmente come la Casa de les Punxes. La sua somiglianza con i castelli del Centro Europa ti faranno viaggiare fino alla splendida regione della Baviera senza muoverti da Barcellona! Josep Puig i Cadafalch, l’architetto modernista che la progettò nel 1905, si ispirò infatti al Castello di Neuschwanstein per la sua realizzazione. La costruzione della Casa de les Punxes fu portata a termine da Bartomeu Terradas, amico di Puig i Cadafalch, e uno dei 4 figli di una rinomata famiglia di industriali catalani. Come unico maschio della famiglia, Bartomeu ereditò l’azienda familiare e, con essa, l’incarico dei genitori di costruire una residenza per ognuna delle sue tre sorelle. Fu così che in un unico edificio vennero create 3 case diverse totalmente indipendenti.

Quando ti avvicini per visitare questo monumentale edificio, fai attenzione ai dettagli della sua facciata! I diversi elementi che la decorano servono per identificare a quale delle sorelle Terradas appartiene ogni casa. Nella casa di Àngela Terradas Brutau troverai degli angeli e la sigla ATB, in quella di Rosa Terradas Brutau (RTB) troverai delle rose e in quella di Josefa Terradas Brutau (JTB) il bastone di San Giuseppe. Inoltre, tra i vari pannelli decorativi, potrai ammirarne uno dedicato a San Giorgio, il patrono della Catalogna. Ma la vera sfida sarà trovare l’immagine dell’architetto Puig i Cadafalch nascosta nella facciata. Sarai capace di scovarla? Ti consigliamo di pianificare la tua visita comprando in anticipo il tuo biglietto quí.
La Casa Batlló
Arrrivato al nº 43 di Paseo de Gracia, alza gli occhi! In cima a casa Batlló riposa un dragone dalle squame colorate di ceramica. Guarda bene anche i suoi balconi, che simili a delle maschere veneziane, ti trasporteranno direttamente al carnevale di Venezia! Però, quali sono le origini di questa casa?
L’industriale Josep Batlló i Casanovas affidò la ristrutturazione dell’edificio che aveva acquisito in pieno Paseo de Gracia a Antoni Gaudí. Questo si occupò dei lavori tra il 1904 e il 1906, fino a portare a termine quella che sarebbe diventata la globalmente conosciuta Casa Batlló, forse l’edificio più visitato di qualsiasi itinerario modernista.

Patrimonio Mondiale UNESCO dal 2005, questa casa ha forme che trasportano il visitatore al fondo del mare e che rappresentano molte altre forme della natura. Sembra che le ondulate forme della facciata siano ispirate alla montagna catalana di Montserrat o alle onde dell’oceano. Casa Batlló risalta inoltre per la presenza di elementi ornamentali come il mosaico o il trencadís, che riempiono di colore molti angoli della casa. Con 32 metri di altezza e 8 piani, nel corso degli anni ha ospitato celebri stabilimenti come lo studio fotografico Lumière, la società di produzione cinematografica Pathé Frères o la galleria d’arte Syra.
Goditi i diversi tour guidati disponibili prenotando il tuo biglietto qui.
La Casa Amatller
A pochi metri dalla Casa Batlló troverai la fantastica Casa Amatller. Fu costruita anch’essa dall’architetto Josep Puig i Cadafalch negli ultimi anni del XIX secolo. Dovuto alla sua vicinanza alla Casa Lleó i Morera e la Casa Batlló, i barcellonesi conoscono questa parte del Paseo de Gracia come La Manzana della Discordia (“l’isolato della discordia”).
In origine, la Casa Amatller fu progettata come residenza del proprietario della prestigiosa fabbrica di cioccolato Amatller. L’edificio è un chiaro esempio della fusione di Art Nouveau e neogotico catalano, visibile in altre costruzioni come il Palazzo della Giustizia di Enric Sagnier e il Palazzo del Baró de Quadras dello stesso Cadafalch. Ma se per una cosa risalta la casa Amatller è per l’influenza che riceve dall’architettura fiamminga, che potrai apprezzare nella parte superiore dell’edificio.

Per la nostra ruta modernista a Barcellona, l’elemento di maggiore prestigio è il cortile interno dal quale si accede ai piani. Da non perdere nemmeno i soffitti a cassettoni e i numerosi capitelli che abbelliscono tutto l’edificio; tra questi, uno dedicato a Sant Jordi e la sua lotta contro il drago. Non a caso Barcellona è conosciuta come la città dei draghi! Se vuoi visitare la Casa Amatller, puoi prenotare qui i tuoi biglietti. E ricorda, la Casa Amatller ospita uno degli istituti di storia dell’arte più prestigiosi del mondo, con una fototeca e biblioteca che riunisce più di 400.000 archivi.
Se questa passeggiata modernista per Barcellona ti è piaciuta e vuoi scoprire altri tesori del patrimonio storico-artistico della città, nel nostro blog troverai molti altri consigli su cosa visitare… Vivi Barcellona al Massimo!