Cosa devi sapere per guidare sul lato opposto della strada
Uno dei momenti difficili che prima o poi devi affrontare se viaggi e giri il mondo è quello di guidare per la prima volta sul lato opposto della strada. Seduto dalla parte che, normalmente, corrisponde al copilota, si vede tutto sotto una luce diversa: le distanze, i cartelli, gli ingressi delle rotonde… All’inizio ti sorprendi allungando il braccio verso lo sportello invece che verso il cambio o azionando il tergicristalli invece della freccia quando vuoi girare all’angolo… ma poi, te lo assicuro, ci fai l’abitudine.
Ci intestardiamo a dire che sono gli inglesi ad andare sempre contro corrente, però la verità è che ai tempi dell’antica Roma, quando si usavano carri e cavalli, le briglie si tenevano con la sinistra e la frusta si maneggiava con la destra. Di modo che la cosa logica era sedersi e circolare a sinistra per evitare di colpire i passanti… si dice che fu Napoleone chi impose la guida a destra. Quasi tutti i paesi europei si adattarono a questa norma però l’Inghilterra si mantenne fedele alla tradizione e la esportò alle sue colonie. In questa mappa puoi vedere il senso di marcia di ogni paese.
Se nel tuo prossimo viaggio sei costretto a guidare a sinistra, è possibile che questi consigli ti aiutino a rendere un po’ più facile il primo approccio…
Abituati alla macchina che devi guidare
È preferibile noleggiare un veicolo che abbia il volante a destra che non utilizzare il tuo. E anche se può sembrare ovvio, familiarizzarti per qualche minuto con la macchina che devi guidare ti sarà di grande aiuto. Il volante è a destra, sì… però i pedali sono disposti nello stesso ordine e il cambio si muove nella stessa direzione di sempre secondo le marce. Regola gli specchietti retrovisori e impara a guardarti intorno da questo nuovo angolo. Verifica come azionare la freccia, le luci… e, già che ci sei, muovi il cambio a macchina ferma per prenderci la mano.
Fai una prova
Una volta presa familiarità con la macchina, è consigliabile fare un po’ di pratica intorno all’isolato o realizzare un tragitto breve in città, per abituarsi al traffico che viene dall’altra parte della strada, entrare nelle rotonde dalla parte giusta e lottare contro l’istinto che spinge immancabilmente a infilarsi nella corsia che non ti corrisponde. Se riesci a combinarlo con il resto dei tuoi piani, non è una cattiva idea nemmeno ritirare la macchina all’aeroporto o fuori dal centro città. In questo modo, il primo approccio sarà con l’autostrada o con strade meno trafficate, senza semafori né code, e potrai familiarizzarti con il senso di marcia e con il modo di guidare della gente del posto.
Pianifica il tuo viaggio
Per evitare lo stress addizionale causato dal fatto di non sapere con esattezza che direzione prendere o di dover consultare una cartina mentre guidi, è importante pianificare al meglio il percorso. Munirsi di un GPS per orientarsi è senza dubbio una buona idea però è importante avere comunque chiaro come uscire dalla città o come arrivare fino all’autostrada.
Stabilisci dei punti di riferimento
Quando guidi sul lato opposto della strada, ricorda di stabilire dei punti di riferimento che ti aiutino a districarti in mezzo al traffico. Una buona idea è seguire la macchina che hai davanti, specialmente per girare, così eviti di metterti nella corsia opposta. Un altro trucco simile consiste in guardare da tutt’e due i lati più volte e con più insistenza del normale quando ti avvicini a un’intersezione.
Dovrai stare attento soprattutto quando imbocchi l’autostrada, agli incroci e quando vuoi girare a destra. Per il resto, se non premi troppo l’acceleratore, vedrai che riuscirai ad abituarti rapidamente. Non ti stressare, guida con prudenza e… buon viaggio!