Il David dell’Accademia e molto di più!
Michelangelo Buonarroti, conosciuto semplicemente come Michelangelo, fu uno degli artisti più influenti del Rinascimento italiano. La maggior parte delle sue opere pittoriche, scultoree e architettoniche si trovano in Italia, e Firenze riunisce buona parte di esse, già che in questa città risiedeva la famiglia Medici, mecenate dell’artista. Se visiti Firenze, non perdere l’opportunità di scoprire tutte le opere di Michelangelo. Ci accompagni in questo itinerario artistico per il capoluogo toscano?
Le opere fiorentine di Michelangelo e dove trovarle
Senza dubbio il David di Michelangelo è una delle opere più conosciute di Firenze. Presente in tutti i negozi di souvenir nelle forme più svariate, lo puoi trovare su grembiuli, magliette e persino boxer. Ma il famoso Michelangelo ha lasciato a Firenze moltissime altre opere d’arte. Scoprile con noi!
Palazzo Vecchio: uno dei palazzi più fotografati di Firenze. Situato in Piazza della Signoria, ospita l’imponente Salone dei Cinquecento. Questo salone è apparso in film come Inferno, basato sulla novella di Dan Brown, e accoglie, tra molte altre opere, la scultura di Michelangelo Il Genio della Vittoria. Questa scultura di marmo rappresenta due figure in lotta, la vincitrice e la sconfitta, un tema scultoreo poco abituale fino a quel momento. Per questo palazzo, Michelangelo realizzò anche il disegno dell’affresco La Battaglia di Cascina, una rappresentazione della celebre battaglia che oppose le truppe di Firenze a quelle di Pisa. Purtroppo non arrivò a dipingerlo e i bozzetti vennero distrutti.
Casa Buonarroti: una delle case in cui visse l’artista, attualmente casa museo. Qui potrai vedere una delle sue prime sculture, il bassorilievo La Madonna della Scala, la scultura La Battaglia dei Centauri e i bozzetti in argilla della scultura Due lottatori.
Basilica di San Lorenzo: anche se esteriormente non è una delle più belle, al suo interno accoglie un gran numero di bellezze artistiche. Tra le opere scultoree più famose, potrete ammirare la Cappella dei Medici, la Tomba di Giuliano e Lorenzo de’Medici, e la scultura Madonna con bambino. Architettonicamente, risaltano la cappella dei Principi e la Sagrestia nuova, la scalinata e l’ingresso della Biblioteca Laurenziana e la stessa Biblioteca Laurenziana, una delle biblioteche più importanti di tutta l’Italia, con 11.000 manoscritti e 2.000 documenti in papiro.
Museo Nazionale del Bargello: qui potrai ammirare la più grande collezione di scultura italiana, con opere che spaziano dal XIV al XVI secolo. Il busto di Bruto, la scultura di Bacco e la scultura in rilievo del Tondo Pitti sono alcune delle opere di Michelangelo qui conservate.
Galleria dell’Accademia: dei numerosi musei di Firenze, vi consigliamo di visitare la Galleria dell’Accademia. Per non rimanere senza biglietto, meglio acquistarlo in anticipo! Il David di Michelangelo accaparra gli sguardi ammirati di tutti i visitatori: con i suoi 5,17 metri di altezza e 5.572 kg di peso, rappresenta il re Davide nel momento in cui si accinge a sfidare il gigante Golia. Questa scultura divenne il simbolo della Repubblica di Firenze di fronte all’egemonia della sconfitta famiglia Medici. Il David, però, non è l’unica opera di Michelangelo presente nell’Accademia. In questa galleria potrai anche ammirare la Pietà di Palestrina e la scultura di San Matteo, l’unica scultura degli apostoli che l’artista realizzò per la cattedrale di Santa Maria del Fiore. Famose sono anche le sue sculture degli schiavi pensati per la tomba di Papa Giulio II: nell’Accademia potrai vedere lo Schiavo giovane, Atlante, lo Schiavo barbuto e lo Schiavo che si ridesta.
Basilica di Santo Spirito: è una delle chiese più importanti di Firenze. Qui si trova il Crocifisso di Santo Spirito di Michelangelo. Quando aveva 17 anni, l’artista fu ospite del convento, dove poté realizzare studi anatomici dei cadaveri dell’ospedale del convento, e come mostra di riconoscimento scolpì questo crocifisso attualmente ubicato nella sagrestia.
Museo dell’Opera del Duomo: conserva molte sculture e opere d’arte originali del Duomo, il Battistero e il Campanile che, al largo del tempo, sono state sostituite da copie. Tra le opere più famose si trova la Pietà fiorentina o Pietà Bandini di Michelangelo. Osservala con attenzione, perché una delle figure rappresenta lo stesso Michelangelo! L’artista la realizzò per poi collocarla nella sua tomba nella basilica di Santa Maria Maggiore di Roma. Quando decise di far riposare i suoi resti a Firenze, vendette la scultura.
Galleria degli Uffizi: ospita una delle collezioni d’arte più famose del mondo. È la pinacoteca più visitata di tutta l’Italia e tra i suoi gioielli pittorici troviamo il Tondo Doni di Michelangelo, un dipinto a tempera grassa su tavola che rappresenta la Sacra Famiglia.
Fortificazioni di Firenze: dopo l’espulsione dei Medici nel 1527 e con l’arrivo della Nuova Repubblica a Firenze, Michelangelo venne nominato “governatore e procuratore generale delle fortificazioni”. Per questa ragione, l’artista si mostrò interessato alla difesa della città e realizzò numerosi disegni delle fortificazioni fiorentine.
Noelia – Dipartimento Marketing